sabato 6 dicembre 2008

THYSSENKRUPP - SOLO IL RICORDO




Fumo nero sul cielo della città
fuoco che arde poveri operai
concitate voci in un telefono di emergenza
urla, lacrime, rabbia
Giorni d'attesa,
l'odore di bruciato che tappe le narici
il fumo nero che avvolge gli addobbi di Natale
Mogli e figli che piangono dolorosa perdita.
Coscenze che vengono scosse
perchè si dice che


no ! Non si può morire in fabbrica
bruciati vivi
come topi in trappola.

Purtroppo le istituzioni se ne sono già dimenticate , come tutte le tragedie inspiegabili se ne parla per pochi giorni , poi tutto fnisce nel dimenticatoio , come se non fosse mai successo nulla.
Un anno fa l'Italia interò rimase indignata di fronte al fatto che si potesse davvero morire sul posto di lavoro, ci dissero che sarebbero stati presi provvedimenti, poi ritrattarono dicendo che purtroppo, non ci sono i mezzi per fare i controlli, e lo stillicidio è continuato, silenzioso, perchè solo se ne muoiono 3 o 4 insieme i media fingono di smuovere le nostre coscenze dandoci la notizia , tralasciando quelli che muoiono singolarmente tutti i giorni.
Un anno fa le nostre coscenze furono scosse dalle fondamenta .... poi arrivò un nuovo giorno, le luci del Natale .... e di questi poveri giovani e delle loro famiglie rimane purtroppo solo un flebile ricordo.

E' passato un anno ...
ed è impossibile dimenticare
la tragedia
Thyssenkrupp di Torino

http://lemiepaginevolanti.blogspot.com/2007/12/il-terzo-mondo-in-casa-nostra.html

In ricordo di :

Antonio Schiavone
Angelo Laurino
Roberto Scola
Rocco Marzo
Antonio Santino
Rosario Rodinò
Giuseppe Demasi

periti in nome dell'inadeguatezza delle leggi e del vile denaro !

Nessun commento:

Posta un commento